In questo inizio d'anno, giorno dopo giorno, va consolidandosi una vasta area anticiclonica che, dal vicino Atlantico, ha invaso già mezza Europa, sopratutto il settore centro-meridionale e quindi anche la penisola italiana. E' una anomalia nella distribuzione della pressione atmosferica sull'Atlantico e quindi sull'Europa destinata a durare a lungo, che porta in genere, assenza di precipitazioni significative, temperature miti anche in quota, nebbie nelle pianure e purtroppo anche un progressivo e pericoloso accumulo di sostanze inquinanti nei bassi strati dell'atmosfera, come ad esempio su tutta pianura Padana e le valli del centro Italia. Nei prossimi giorni scarse saranno le variazioni, al massimo a carattere locale , mentre una tendenza al cielo nuvoloso si andrà manifestando sulle isole maggiori e al sud della penisola per il prossimo fine settimana, ma sul resto della penisola il campo di alta pressione non mollerà la sua presa.

Sull'Umbria il tempo asciutto è destinato a durare a lungo, in quanto all'orizzonte, almeno nei prossimi 10 giorni, a meno che di stravolgimenti nei modelli meteo, non ci sono perturbazioni in vista; pertanto a moderate gelate nottetempo e nelle prime ore del mattino nelle aree vallive della regione faranno seguito delle giornate con cielo sereno o al massimo velato, poi a partire da mercoledi 8 non si escludono formazioni nebbiose nelle vallate dove, peraltro,  a causa della scarsa circolazione e ristagno dell'aria, andranno ad accumularsi le sostanze  inquinanti

Gianfranco Angeloni - Perugia meteo