Ormai possiamoaffermare che l'estate 2016 è caratterizzata da continue e repentine interruzioni in un alternanza tra giornate stabili e soleggiate e ondate temporalesche che al nord (segnatamente sull'area prealpina) sono state particolarmente violente e frequenti; invece un po più stabile il tempo al sud e sulle isole. Possiamo affermare questa tendenza ancorché all'inizio di agosto, perchè siamo alla vigilia di una nuova interruzione della stabilità del tempo a causa dell'avvicinarsi dalla Francia di un linea temporalesca che, già dlla notte tra giovedì 4 e venerdì 5, si porterà a ridosso dell'arco alpino e da venerdi 5 agosto interesserà un po' tutto il nord e parte il centro con fenomeni che risulteranno ancora una volta di forte intensità sulle prealpi piemontesi, lombarde e venete. Temporali di forte intensità tra la notte di venerdi e sabato anche sul Triveneto e la  Romagna, mentre sul resto del centro variabilità con rovesci o temporali, in trasferimento durante la giornata di sabato 6 anche al sud della penisola. Le temperature in questo nuovo contesto torneranno a calare di 4-5 gradi rispetto a giovedìi. Al nord  avremo un rapido miglioramento già da sabato e giornata soleggiata anche per domenica 7, mentre il centro-sud ancora avrà condizioni di residua instabilità con qualche rovescio o temporale sopratutto sulle aree appenniniche meridionali .Da lunedi 8 poi, si profila dal nord Europa un nuovo peggioramento che potrebbe coinvolgere anche  il nord Italia  e più marginalmente anche il centro, ma per questa ipotesi, che condizionerebbe il tempo per tutta la settimana prima di ferragosto,  sono necessarie altre conferme dai modelli previsionali a lunga scadenza.