CALDO IN AUMENTO DA MERCOLEDI' 20 LUGLIO CHE PERDURERA' ALMENO FINO A DOMENICA 24, CON SICCITA' CHE SI VA AGGRAVANDO GIORNO DOPO GIORNO. ALTISSIMO PERICOLO DI INCENDI

Continua a rinnovarsi, da settimane nel vicino Atlantico, un'anomalia nella distribuzione della pressione atmosferica, precisamente tra le coste portoghesi e le isole azzorre dove, invece di essere presente l'alta pressione, si ripresentano continue depressioni che, data la circolazione antioraria, agevolano la risalita verso il continente europeo di masse d'aria rovente provenienti direttamente dal Sahara. Pertanto a più riprese ondate di calore ormai da settimane investono non solo l'Europa meridionale, ma da lunedi 18 stanno interesseranno anche le Isole Britanniche oltre che la Francia e la Penisola Iberica con massime anche di 40 gradi. L'Italia pur registrando temperature molto elevate è ancora interessata solo di striscio, ma nei prossimi giorni a partire da mercoledi 20, anche la penisola italiana sarà colpita direttamente da un ondata di calore che si presenta di forte intensità che andrà a prolungarsi almeno per tutta la settimana. Quindi tutte le criticità già ampiamente presenti (siccità e incendi su tutte) andranno inesorabilmente ad aggravarsi. Per quanto riguarda più strettamente la previsione va segnalato il probabile sviluppo di temporali pomeridiani nelle aree interne del centro sud pe martedì 19, mentre sul fronte delle temperature un lieve e temporaneo calo nelle prossime 36 ore, ma poi da mercoledi 20 tutta la penisola sarà soggetta a temperature pari o superiori ai 40 gradi.
Sull'Umbria anche ieri si sono sfiorate in molte aree della regione i 40 gradi , sebbene durante il pomeriggio si siano sviluppati locali annuvolamenti e non è mancato qualche rovescio nell'area del ternano , cosa che potrà ripetersi anche oggi martedì 19, ma sarà una settimana caratterizzata da temperature roventi anche sopra i 40 gradi. Potrebbe essere sia per intensità che per durata una delle più forti ondate di calore che abbiano interessato la regione negli ultimi 50 anni. Pertanto non ci resta che fare molta attenzione nel prevenire possibili incendi e utilizzare correttamente la risorsa acqua. Possibili cambiamenti anche significativi non si intravedono prima di 10 giorni.
Sull'Umbria anche ieri si sono sfiorate in molte aree della regione i 40 gradi , sebbene durante il pomeriggio si siano sviluppati locali annuvolamenti e non è mancato qualche rovescio nell'area del ternano , cosa che potrà ripetersi anche oggi martedì 19, ma sarà una settimana caratterizzata da temperature roventi anche sopra i 40 gradi. Potrebbe essere sia per intensità che per durata una delle più forti ondate di calore che abbiano interessato la regione negli ultimi 50 anni. Pertanto non ci resta che fare molta attenzione nel prevenire possibili incendi e utilizzare correttamente la risorsa acqua. Possibili cambiamenti anche significativi non si intravedono prima di 10 giorni.
Gianfranco Angeloni - Perugia Meteo
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