1985

Gennaio 1985

I primi 15 giorni di gennaio 1985, rappresentano di gran lunga il periodo più freddo di tutto l’arco dei 32 anni presi in esame. Temperature costantemente sotto zero anche di giorno e minime che per ben 5 giorni sono risultate sotto i -10°C, con una punta di -12,5°C il 12 gennaio, mentre i giorni di gelo (ossia con temperature sia minime che massime sempre sotto lo zero) sono stati ben 8. Questa eccezionale ondata di freddo è stata causata da una irruzione di aria fredda polare e poi anche siberiana molto estesa, favorita nella sua discesa sull’Italia dalla posizione dell’anticiclone atlantico che, come si nota dall’immagine sat. 5 e anche dalle fig. 24 e 25 delle temperature ad 850 hp, è andato a centrarsi per 15 giorni sopra l’Islanda. Questa posizione anomala ha convogliato sull’Europa centro-meridionale masse d’aria molto fredde; nello stesso periodo le nevicate a Perugia non sono state di converso particolarmente abbondanti. Due ne vanno registrate: quella del 4 gennaio con 5-10 cm di neve e quella dell’8 gennaio, ben più intensa ma di breve durata, con 10-15 cm di neve. Nel resto della regione i fenomeni nevosi sono stati più abbondanti, come in tutto l’alto Tevere, con punte fino a 30-40cm a Pietralunga, ma anche nella zona di Terni con 15-20 cm caduti solo il 6 gennaio. Comunque, le conseguenze di questa forte ondata di freddo sono state notevoli: fiumi e laghi gelati come il Tevere e il Trasimeno, danni ingenti all’agricoltura e soprattutto al patrimonio olivicolo della regione che è risultato in gran parte distrutto dalle ripetute gelate ed anche danni al patrimonio faunistico regionale e nazionale, visto che tutta la penisola è stata colpita dall’eccezionale ondata di freddo.

 




































Siccità estiva e autunnale del 1985


Il 1985, dal punto di vista meteo, va ricordato anche per la lunghissima siccità estivo-autunnale che ha messo in ulteriore crisi l’agricoltura ed anche tutte le altre attività umane. Per non parlare poi dei gravissimi incendi boschivi che hanno colpito il patrimonio regionale, che si sono verificati anche in pieno autunno (settembre-ottobre). Infatti, dal 10 giugno ‘85 al 31 ottobre ’85 (140 giorni) si sono registrati a Perugia 62 mm di precipitazioni con soli 6 giorni di pioggia. Una siccità violenta che ha determinato poi, tutto l’andamento climatico del 1985, risultato anche il più siccitoso di tutti i 32 anni, con solo 627mm di pioggia accumulata, il 30% in meno circa della media annuale. A dimostrazione della perdurante situazione anticiclonica iniziata a giugno e terminata alla fine di ottobre, riportiamo due figure significative delle temperature a 850hp (26 e 27), che mostrano come, a distanza di un mese (luglio-agosto), l’anticiclone subtropicale era posizionato in maniera stazionaria sull’asse nord-africa, penisola italiana, Europa centro-orientale














 

inverno 1985 (Foto G.Belfiore)








Stazione meteo Perugia centro
in tempo reale

Stazione meteo San Pietro
(nuova!)

LE NOSTRE WEBCAM
 


Canali

Aggiornato al 31/12/2014

Vai al diario meteo giorno per giorno!

Vieni a trovarci su facebook!